sabato 2 giugno 2012

VECCHIETTI D'ORO AGLI EUROPEI

Si dice che nulla possa sostituire l'esperienza. La storia del Campionato Europeo UEFA lo ha confermato in alcune occasioni. L'esempio migliore è quello di Arnold Mühren.
Il centrocampista olandese aveva 37 anni e 23 giorni quando confezionò il cross che Marco van Basten scaraventò in rete con un incredibile tiro al volo nella finale Campionato Europeo UEFA 1988 contro l'Unione Sovietica, diventando il calciatore più anziano di sempre a vincere il trofeo continentale.
Muhren ha avuto la rara fortuna di appendere le scarpe al chiodo con un trionfo di questa portata. I tedeschi Lothar Matthäus e Jens Lehmann hanno stabilito entrambi dei record in una fase finale, ma mentre il secondo si è dovuto accontentare del secondo posto nell'Europeo del 2008, il primo è stato eliminato nella fase a gironi nel 2000. UEFA.com passa in rassegna i detentori dei record di anzianità.

Vincitore più anziano del torneo:
Arnold Mühren (37 anni e 23 giorni)

La finale del 1988 a Monaco sarà ricordata per sempre per lo splendido gol al volo di Van Basten. Pochi ricorderanno, invece, il ruolo e il significato della presenza in campo di Mühren. L'ex centrocampista di AFC Ajax, FC Twente, Ipswich Town FC e Manchester United FC offrì a Van Basten l'assist del gol del raddoppio dell'Olanda e, ad oggi, è il giocatore più anziano ad avere vinto il torneo. "Soltanto al rientro in Olanda ci accorgemmo della gioia sfrenata e dei festeggiamenti in corso nel paese. In Germania non avevamo colto quell'euforia. Il giro in barca per i canali di Amsterdam fu l'apoteosi. Non riuscivo a credere a quello che vedevo".

Partecipante più anziano al torneo:

Lothar Matthäus (39 anni e 91 giorni)
Giocando contro il Portogallo a UEFA EURO 2000 Matthäus diventa il più anziano di sempre a partecipare a un Campionato Europeo, oltre a collezionare la sua 150esima e ultima presenza con la Germania. L'ex centrocampista di VfL Borussia Mönchengladbach, FC Bayern München e FC Internazionale Milano batteva il record precedente detenuto dall'attuale Ct della Danimarca Morten Olsen, che aveva 38 anni e 308 giorni in occasione della sconfitta per 2-0 contro l'Italia nel 1988. Olsen aveva superato di 37 giorni il portiere dell'Inghilterra Peter Shilton, che collezionò la sua 100esima presenza contro l'Olanda nello stesso torneo due giorni prima.

Calciatore più anziano a giocare una finale:

Jens Lehmann (38 anni e 232 giorni)

Dopo una brillante carriera con FC Schalke 04, Borussia Dortmund e Arsenal FC, Lehmann è stato sul punto di chiudere in bellezza la carriera con la nazionale nel 2008, salvo perdere la finale per mano della Spagna. Il portiere gioca tutte le partite della Germania fino alla finale, ma non può impedire a Fernando Torres di segnare il gol che regala alla Spagna il primo grande trofeo dopo 44 anni. Sapere che quel giorno il portiere tedesco stabilisce il record quale finalista più anziano del torneo continentale è una magra consolazione per i tedeschi.

Calciatore più anziano a segnare nel torneo:

Ivica Vastic (38 anni e 257 giorni)

L'ex calciatore di SK Sturm Graz e FK Austria Wien entra in campo al 74' della sfida contro la Polonia valida per la fase a gironi di UEFA EURO 2008 e con freddezza realizza il gol del pareggio per l'Austria dal dischetto al terzo minuto di recupero. Per Vastic si tratta del 14esimo gol in 50 presenze con la nazionale, ma anche del gol che lo rende il marcatore più anziano in una fase finale del torneo.
FONTE: UEFA.IT

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