mercoledì 20 giugno 2012

DA DOMANI VIA AI QUARTI. IL SOGNO CONTINUA PER OTTO

La fase a gironi si è portata via candidate al titolo (Olanda), squadre che hanno mostrato un buon calcio (Russia) e possibili outsider (Ucraina, Croazia, Svezia). Ora sono rimaste in 8 a contendersi il titolo europeo.
Ad iniziare le danze saranno domani sera Repubblica Ceca e Portogallo. Cristiano Ronaldo e compagni sono attesi da una sfida che sulla carta non è proibitiva e che potrebbe regalare loro l’etichetta di outsider. Per quello che si è visto finora i lusitani hanno più di una possibilità di superare il turno. Ma occhi ai cechi che potrebbero anche fare uno scherzetto ai più quotati avversari.
Venerdì toccherà alla Germania che troverà sulla sua strada la Grecia. I tedeschi sono la formazione che ha convinto più di tutti finora e non solo perché è l’unica ad aver fatto bottino pieno nel girone di qualificazione. I teutonici hanno mostrato solidità difensiva, grande pericolosità in attacco e un gioco molto concreto che lascia poco spazio a spettacolo e fronzoli vari. Difornte una Grecia molto compatta come gruppo ma che ha beneficiato più di tutte dell’ausilio della buona sorte.
Dopo i due antipasti arriveranno poi due sfide tutte da seguire. Sabato la Spagna campione d’Europa in carica dovrà affrontare la Francia. Le Furie Rosse sognano il bis europeo per entrare ancora di più nella sotria. I Blues ieri sera hanno disputato una pessima gara contro la Svezia e fatto crollare le proprie quotazioni, ma ogni sfida fa storia a sé (chiedere alla Russia per informazioni) e Spagna-Francia è pur sempre una grande sfida nel panorama calcistico europeo.
Si chiuderà in bellezza domenica con Italia-Inghilterra. Per la nazionale di Prandelli ora si inizia a fare sul serio. Gli azzurri finora hanno deluso. Fatta eccezione per alcuni tratti della sfida d’esordio con la Spagna, non abbiamo visto in questo Europeo un’Italia che ci convincesse e che desse l’idea di poter competere con le altre big europee. Il fatto che una Croazia qualsiasi sia riuscita a fermarci o che contro un’Irlanda molto modesta abbiamo faticato le proverbiali sette camicie per portare a casa il risultato, la dice lunga sulle potenzialità di questa squadra. Per fortuna di fronte avremo un’Inghilterra che non se la passa certo meglio di noi. Anche i britannici finora hanno convinto poco e nella sfida contro l’Ucraina pesa come un macigno quel gol annullato a Devic che avrebbe potuto dare una piega diversa e inaspettata alla sfida.
Si parte domani sera. Sfide da dentro o fuori. E alla fine ne resteranno solo quattro.

1 commento:

Unknown ha detto...

Forza Italia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!